20 Febbraio 2019

Knizak, Milan

Milan Knizak (Pilsen, Cecoslovacchia, 1940) è membro del gruppo Fluxus e si caratterizza per un’attivita’ artistica eclettica in quanto attraversa tutte le possibilita’ creative dei mezzi artistici ed extra-artistici passando dalle opere su tela e sculture, alla rielaborazione di oggetti comuni, alla musica estemporanea (concerti Fluxus), alla gioielleria, all’azione performativa. Laureatosi in matematica Knizak ha insegnato alla University of Kentuky a Lexington, alla University of California di Los Angeles e negli anni’90 alla Accademia di Belle Arti a Praga. L’attivita’ artistica di Knizak e’ costellata da innumerevoli eventi ed esposizioni, ma l’evento che rappresenta una svolta è l’incarico di direttore di Fluxus East dallo stesso Maciunas nel 1965.  Nel 1964 organizza la prima manifestazione del movimento in Cecoslovacchia, tra cui Una passeggiata intorno Novy Svet e Dimostrazione di se stessi. Dirige poi festival Fluxus a Vilnius (1966), Praga (1966), Budapest (1969) e Poznan (1977). Nel 1966 organizza anche il primo concerto Fluxus in terra Ceca, in cui compare insieme a Ben Vautier, Jeff Berner, Alison Knowles, Serge Oldenbourg e Dick Higgins. Trascorre un periodo negli Stati Uniti dove George Maciunas pubblica un’edizione che racchiude le opere raccolte da Knížák e nel 1970 ritorna a Praga e sposta il fulcro della sua attivita’ in Germania. Nel 1978 e’ in Italia nell’ambito della Mostra “Metafisica del quotidiano” inaugurata presso la Galleria Comunale d’Arte Moderna di Bologna. Nel 1980 il Museo d’Arte Moderna di Parigi lo invita alla rassegna “Ascoltare con gli occhi” in cui vengono esposti oggetti d’arte abbinati ad eventi sonori. Nel 1983 si tiene la prima mostra storica del movimento Fluxus a Berlino presso la Galleria Daad, mentre la rassegna “Artisti in Germania” lo annovera tra i piu’ importanti artisti stranieri che abbia operato per diversi anni in quel paese. Nel 1988 e’ la volta della rassegna retrospettiva “Fluxus ” organizzata dal Museo d’Arte Moderna di New York. Nel 1990 è invitato da Achille Bonito Oliva a partecipare, nell’ambito della Biennale di Venezia, alla piu’ grande antologica del movimento Fluxus mai organizzata in Italia. Nel 1990 corona il suo percorso con la docenza presso l’Accademia di Belle Arti di Praga (insegna Intermedia, termine usato a metà degli anni 1960  dall’artista  teorizzatore Fluxus Dick Higgins per descrivere varie attività artistiche interdisciplinari come quelle tra disegno e poesia o tra pittura e teatro, sviluppando propri nomi, ad es. Poesia visivaperformance art). Dal 1999 al 2011 e’ direttore della Galleria Nazionale ceca di Praga. Le sue opere sono esposte nelle gallerie dell’Est Europa, a Cracovia, in Polonia, a Budapest, in Ungheria, ma anche in Austria. Durante l’età comunista è sorvegliato dalla polizia e viene anche arrestato durante il processo con la banda musicale Plastic People of the Universe. Nel 2010 ha ricevuto la Medal of Merit.

La lunga collaborazione di Rosanna Chiessi con gli artisti del movimento Fluxus inizia nel 1974 con Joe Jones e Takako Saito, ospitati a lungo a casa di Rosanna a Reggio Emilia, dove crearono tante opere. Seguono dal 1975 le fiere a Basilea con Charlotte Moorman e Nam June Paik, le performance a Napoli del 1976, il viaggio a New YorK nel 1977 dove incontra Maciunas e tutti gli artisti Fluxus: Dick Higgins, Bob WattsAlison KnowlesPhilip CornerJackson Mac LowGeoff Hendricks, ecc. Tutti questi artisti, oltre a Nam June Paik, Joe Jones, Takako Saito, Carolee Schneeman, Milan Knizak, Ay-O, Daniel Spoerri, Kosugi, Simon Forti, Charlotte Moorman, Ben PattersonCoco Gordon, Rita Lintz, Eric Andersen, Al Hansen, Emmett Williams,  frequentano la casa laboratorio artistico di Cavriago fino al 1990, per proseguire poi nelle altre sedi di attività di Rosanna (Capri, Reggio Emilia, ecc.).

Milan Knizak durante la collaborazione con Rosanna Chiessi produce due Edizioni Pari&Dispari: Falce e Martello e Documentazioni 1961-1970 (cartella con 15 litografie in bianco e nero e a colori), opera con testi in italiano e ceco che racchiude “frammenti” , come dice l’artista, dell’attività di quegli anni. Anche Milan Knizak frequenta la casa  di Rosanna Chiessi a Cavriago, ospite insieme ad altri amici del movimento Fluxus: lo ritroviamo nell’estate del 1980 in attività di collaborazione artistica insieme a Bob Watts, mentre conclude l’edizione Documentazioni 1961-1970 con Rosanna e Francesco Conz.

Nel 1984 si ritrovano a Colonia per una “sfilata di moda e di oggetti” organizzata dall’artista. Nella foto è presente anche Takako Saito.

Rosanna e Milan si rincontrano nel 1986 a Wiesbaden in Germania, dove vengono invitati tutti gli artisti storici fluxus da un collezionista per una serie di eventi e performance.

Rosanna Chiessi e l’artista Milan Knizak si ritrovano anche nel 1990 alla mostra Ubi Fluxus Ibi Motus, curata da Achille Bonito Oliva, durante la Biennale di Venezia, negli spazi della Giudecca. Si svolgonono performance di Yoko OnoTakako SaitoPhilip Corner e la partecipazione dei padri fondatori del movimento, LaMonte YoungAy-OMilan KnizakBen VautierWolf Vostell e molti altri.

Nel 1998 Rosanna fa un viaggio a Praga dello per incontrare Milan Knizak.

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