Joe Jones (New York, 1934 – Wiesbaden, 1993) cresce a Booklyn e riceve un’educazione musicale classica alla Hartnett Music School di New York.
Verso la fine degli anni ’50 inizia una breve carriera come percussionista jazz.
Nel 1960 si inizia alla composizione d’avanguardia studiando con John Cage e poi con Earle Brown. Attraverso questo ambiente da vita al sodalizio artistico con Dick Higgins, Alison Knowles e La Monte Young.
Nel 1962 comincia a sperimentare con strumenti meccanici, creando barche e ombrelli musicali ed una sorta di veicolo chiamato The Longest Pull Toy in the World.
Dal 1963 fa parte del gruppo Fluxus e partecipa a numerose performances del movimento.
Nel 1969 apre un proprio music-store a New York, attraverso cui può mostrare a chiunque le sue strumentazioni sperimentali e dunque la sua arte.
Nel 1971 l’album Fly assieme a John Lennon e Yoko Ono e fonda la Fluxus-Airline con George Maciunas.
Jones lascia poi gli Stati Uniti per vivere in Europa e soprattutto in Germania.
La lunga collaborazione di Rosanna Chiessi con gli artisti del movimento Fluxus inizia nel 1974 con Joe Jones e Takako Saito, ospitati a lungo a casa di Rosanna a Reggio Emilia, dove creano tante opere. Seguono dal 1975 le fiere a Basilea con Charlotte Moorman e Nam June Paik, le performance a Napoli del 1976, il viaggio a New YorK nel 1977 dove incontra Maciunas e tutti gli artisti Fluxus: Dick Higgins, Bob Watts, Alison Knowles, Philip Corner, Jackson Mac Low, Geoff Hendricks, ecc. Tutti questi artisti, oltre a Nam June Paik, Joe Jones, Takako Saito, Carolee Schneeman, Milan Knizak, Ay-O, Daniel Spoerri, Kosugi, Simon Forti, Charlotte Moorman, Ben Patterson, Coco Gordon, Rita Lintz, Eric Andersen, Al Hansen, Emmett Williams, frequentano la casa laboratorio artistico di Cavriago fino al 1990, per proseguire poi nelle altre sedi di attività di Rosanna (Capri, Reggio Emilia, ecc.).
Joe Jones e Takako Saito sono i primi artisti Fluxus a soggiornare ripetutamente nella casa di Rosanna a Reggio Emilia in via Emilia S.Stefano.
Joe Jones, aiutato da Rosanna e Giuliano Siardi prepara nel 1974 i suoi strumenti musicali per la fiera di Dusseldorf, che presenta anche nella Galleria Di Maggio di Milano e nella Fiera di Basilea nel 1975. Insieme agli altri artisti Fluxus partecipa nel 1976 nello stand di Pari&Dispari all’Arte fiera di Bologna, Il suo Concerto viaggiante verrà utilizzato anche a Cavriago alcuni anni dopo per il festival Tendenze d’arte internazionale del 19-20 marzo 1977, forse la più importante manifestazione artistica organizzata da Pari & Dispari in territorio reggiano. >>guarda il pdf<< >>guarda il video << Durante il Festival si svolge presso il Teatro Dante il concerto Fluxus, protagonisti Joe Jones e Geoff Hendricks che interpretano brani e performance di Maciunas, Brecht, Higgins, Jones, Knowles, LaMonte Joung e altri da loro stessi (Hendricks, Jones) e da molti amici di Rosanna, artisti e non.
Casa di Rosanna in quegli anni era un crocevia di intellettuali che, in occasioni conviviali, progettavano opere, libri e manifestazioni. Rosanna Chiessi e l’artista Fluxus si incontrano ripetutamente, a Colonia nel 1984 mostra degli strumenti musicali di Joe Jones, a Wiesbaden in Germania nel 1986, dove vengono invitati tutti gli artisti storici fluxus da un collezionista per una serie di eventi e performance e Joe Jones inscena un concerto sul Reno in barca con i suoi strumenti.
Poi di nuovo si ritrovano dal 21 settembre al 3 novembre del 1990 presso la Galerie Krinzinger di Vienna dove si tiene la mostra Fluxus subjectiv, accompagnata da incontri, performance e concerti con gli esponenti storici del gruppo.
Negli album fotografici realizzati da Rosanna Chiessi e donati alla Biblioteca Panizzi di Reggio Emilia, dall’Archivio Storico Pari&Dispari, troviamo testimonianze fotografiche del 1960 di Maciunas e di un giovane Joe Jones che realizza strumenti musicali.