11 Agosto 2022

Dossi, Ugo

Ugo Dossi (Monaco di Baviera, 1943) è un artista tedesco che vive e lavora tra Monaco e Milano. I suoi studi iniziarono all’Accademia di Belle Arti di Monaco, allievo del grande pittore Franz Nage, e proseguirono a Milano all’Accademia di Belle Arti di Brera. Fu proprio a Milano che Ugo Dossi incontrò Arturo Schwarz che lo fece esporre nella sua prestigiosa galleria orientata al surrealismo. Terminata l’esperienza milanese, dove lavora anche come pittore teatrale, viaggia in Europa e opera in studi/laboratori a Parigi, Zurigo e Monaco. Si ispirò anche al movimento Fluxus, soprattutto alle opere di George Brecht e Robert Filliou, all’object art neo-surrealista di Edward Kienholz e alle opere Nouveau Realisme di Daniel Spoerri. L’arte di Ugo Dossi è centrata sulla creatività dell’inconscio, evoca un universo sensuale e paranormale, giocando con immagini archetipiche e collettive, disegni automatici e proiezioni subliminali. Gli elementi artistici più importanti di Ugo Dossi sono le installazioni che interagiscono con video e proiezioni ponendo forte attenzione al rapporto tra arte e scienza, subconscio e arte/scacchi.  Le sue opere sono state presentate alla Documenta (Documenta 6 e Documenta 8), alle biennali di Venezia, di Parigi, di Buenos Aires e in molte mostre personali nei maggiori musei internazionali.

Ugo Dossi, 1994, Cena Bianca e nera

La collaborazione tra Ugo Dossi e Rosanna Chiessi, risale alla metà degli anni ’90, a testimonianza si ricorda la manifestazione La cena bianca nera progettata da Rosanna Chiessi e Art Gallery Foffl di Herta Torggler per la città di Merano nel 1994. Il progetto complessivo Arte Cibo Colore si  svolge in parte nella galleria, con un’esposizione delle opere create per l’evento e in parte nel ristorante Andrea, dove ha luogo la cena bianca e nera. Gli artisti invitati sono Claudio Costa, Denis Santachiara, Hsiao ChinPhilip Corner, Ugo Dossi, Angelica Thomas, Mariolina Amato, Franco Vaccari, Silvia Guberti, Christina Kufrush, Gianluca Balocco, Ulrich Egger. I 12 artisti allestiscono 12 tavoli da 6 persone in base al tema della serata dove i commensali, poi, avrebbero cenato  con il menù elaborato dallo chef Walter Oberrauch. Le Cene colorate sono tra i progetti più singolari di Rosanna Chiessi, legati alla promozione dell’arte nelle diverse forme espressive che possono arricchire la vita quotidiana e la ritualità sociale.

Cena colorata Bianca e nera, Merano 1994, Ugo Dossi, prepara l’installazione

Ugo Dossi e Claudio Costa, Cena colorata Bianca e nera, Merano 1994

Cena colorata Bianca e nera, Merano 1974, inaugurazione

Negli anni successivi seguono le mostre dell’artista nel 2002 presso l’Atelier 25 di Reggio Emilia, nel 2005 Un cuscino per sognare, promossa da Pari&Dispari, nata dall’esigenza di comunicare i propri “sogni” attraverso le diverse espressioni dell’arte contemporanea.  La mostra ha un elevato carattere internazionale per la rosa di artisti presenti e per l’originalita’ delle opere realizzate appositamente da  centotrenta personaggi internazionali del mondo della cultura tra artisti, scrittori, poeti, musicisti, designer, intellettuali.

Ugo Dossi, 4 cuscini per sognare, 2005

Nel 2011 l’artista partecipa nel 2011 alla mostra collettiva per il 150° dell’Unità d’Italia “Sbandierare l’arte”, a cura di Pari&Dispari. In occasione dei 150 anni d’Italia, Rosanna Chiessi organizza a Capri l’evento in via Krupp, Sbandierare l’arte, un’installazione sulle pareti di roccia di 25 bandiere realizzate da altrettanti artisti di fama internazionale Hyon Soo KimUgo DossiJakob De Chirico, Silvia Guberti, Giovanni Mundula, per citarne alcuni. Le opere uniche di Ugo Dossi installate dal titolo Bandiere d’Italia, sono in stoffa, cm 100 x 137.

Visione d’insieme dell’installazione Sbandierare l’arte, Capri, 2011 e una bandiera di Ugo Dossi

Nel 2011 Ugo Dossi dona a Rosanna Chiessi per l’Omaggio a lei dedicato da Palazzo Magnani l’opera Rebus Rosanna.