Pietro Iori nato a Reggio Emilia il 18,03,1973 Vive e lavora a Reggio Emilia
Si diploma all’Accademia di Belle Arti di Bologna nel 1998. Seguendo un indirizzo concettuale, la sua ricerca attraversa diversi ambiti secondo un modo di procedere tipicamente contemporaneo. Partendo da un citazionismo di matrice dada, si ispira all’armonia della grafica rinascimentale per approdare all’uso della fotografia , del video e dell’installazione. Nei suoi lavori ogni materiale utilizzato passa attraverso un processo di decontestualizzazione per acquisire nuove connotazioni concettuali; formalmente è sempre presente il rapporto tra oggetto,segno pittorio/scultoro,e “apparato” fotograeico. Tra il 1997 e il 1998 partecipa ad un progetto di interscambio con altri artisti vivendo a Berlino e partecipando a due mostre collettive. Nel 1997 è selezionato come rappresentante della sezione pittura per l’Emilia Romagna alla XXVI Biennale d’Arte di Alatri. Nel 1998 espone all’istituto di Cultura Germanica di Bologna e nel 2004 all’Istituto di Cultura francese di Torino. Realizza come assistente assieme ad altri giovani artisti selezionati l’opera “Whirls and Twirls 1” un wall drawing di Sol Lewitt presso la Biblioteca Panizzi di Reggio Emilia. Espone con personali e in numerose collettive come “ Un cuscino per sognare”, alla galleria White Box di Monaco nel 2004 e “Video weekend” presso la galleria Dispari e Dispari, Reggio Emilia, 2005; ‘Contro-e-vento’, Museo del Mare di Genova 2006,’la città e l’europa’ centro internazionale l Malaguzzi 2007,Reggio Emilia.’ Il pittore e il pesce”fondazione Bevilacqua la masa.VE “premio termoli”galleria civica d’arte contemporanea Campobasso,”il vaggiatore assente” galleria Bonioni arte 2008