Via Krupp diventa la strada del mito
Via Krupp II Edizione . Capri 2010
Passo dopo Passo…
…nella storia e nel mito di Capri.
Curatori : Rosanna Chiessi e Mariano Della Corte
Il serpentone tagliato nella roccia, che il magnate tedesco Alfred Krupp donò all’isola di Capri è diventata da domenica la strada più attraversata dell’isola, dove turisti, vacanzieri ed isolani si recano per ammirare l’installazione artistica “Passo dopo passo …nella storia e nel mito di Capri”. Lungo mille metri di strada, l’artista Pietro Iori ha istallato ben centosei orme che rappresentano le impronte lasciate nel corso dei secoli da dandy, viaggiatori, artisti, scrittori, musicisti e mecenati che hanno scelto l’isola a loro dimora o luogo dell’anima. Apripista è Tiberio, l’imperatore che da Capri governò il mondo per ben 14 anni. Non potevano mancare le orme di Krupp, Gorkij, Axel Munthe e Neruda, sino ai contemporanei Liliana Cavani, Dudù La Capria, Roberto Ciuni, che diresse il Mattino negli anni ’70 ’80, Adriana di Fiore de La Parisienne, ed ovviamente Donna Lucia Morgano, la nume tutelare degli stranieri all’inizio del ‘900. L’installazione, che chiude la rassegna culturale Grand Tour si è avvalsa del patrocinio dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Capri, ed è stata organizzata e promossa dall’Associazione Culturale caprese Antemussa di Annamaria Boniello e dall’Archivio Storico Pari e Dispari di Rosanna Chiessi. L’installazione resterà aperta fino ai giorni del Convegno di Confindustria, che avrà luogo nell’ultimo finesettimana di Ottobre 2010.