Nel fondo “Rosanna Chiessi, Archivio fotografico storico-artistico PARI&DISPARI“, costituito presso la Biblioteca Panizzi di Reggio Emilia, è stato pubblicato il nuovo album ” Le case, le gallerie” che raccoglie la vita artistica di Rosanna Chiessi nell’arco di cinquantasei anni, dal 1962 al 2016, attraverso le gallerie e le case vissute sempre come centri di produzione di opere e di performances. Una vita apparentemente nomade, ma in realtà radicata alla sua terra di origine, dove sempre torna, cambiando ripetutamente abitazione e le sedi del proprio archivio, alla ricerca del bello, spinta da un senso estetico innato, arricchito dalle conoscenze artistiche, ma sempre autonomo, difficilmente influenzabile. Infatti le sue case sono riconoscibili, piene di oggetti d’arte ma anche di design internazionale o progettati da lei stessa, come l’enorme tavolo rotondo su cui tanti artisti, come Charlotte Moorman, si sono esibiti a Cavriago e su cui hanno cenato i numerosi amici. Nulla è banale, perchè non rincorre stereotipi, ma una volontà propria.