28 Febbraio 2023

Augusto Concato, CYBER DREAMERS

Augusto Concato, CYBER DREAMERS, dal deserto e dalle stanze del deserto, 2006, edizione Pari&Dispari. Il libro in 200 copie numerate, pg 51, è contenuto in una scatola nera di cartone insieme ad una maschera con stampato nel retro Non c’è luogo per il poeta. Nell’introduzione Marinella Paderni racconta che ….i Cyber Dreamers di Concato prendono forma da un evento reale, l’incontro dell’artista con un personaggio insolito – che lui soprannomina il poeta errante- accaduto anni orsono. Uno di quegli incontri casuali della vita, apparentemente privo di significato, che si è impresso indissolubilmente nel ricordo dell’artista sedimentandosi e riaffiorando solo oggi sotto forma di discorso, a cui Concato ha fatto corrispondere le sue visioni in una sorte di “Doppio Sogno”…. Ricorrono figure archetipe come la donna, sempre diverse, a volte mascherate, altre volte ricordano le Erinni, che compongono un sogno all’interno di un monologo costellato di citazioni artistiche (Dalì e il surrealismo) e di suggestioni letterarie.