Emmett Williams (Greenville, South Carolina, 1925 – Berlino, 2007) cresce in Virginia e studia poesia con John Crowe Ransom al Kenyon College, per poi intraprendere studi antropologici all’Università di Parigi e lavorare come assistente per l’etnologo Paul Radin in Svizzera.
Poeta ed artista visivo, dal 1957 al 1959 collabora con Daniel Spoerri nel Darmstdt Circle of Concrete Poetry. Negli anni ’60 è il coordinatore europeo del movimento Fluxus e membro fondatore del Domaine Poetique di Parigi. Dalla metà degli anni ’60 fino ai primi anni ’70 è capo editore della rivista Something Else Press. Dalla collaborazione con Pari&Dispari di Rosanna Chiessi a Cavriago, Reggio Emilia, e Francesco Conz, vengono create le edizioni Tangrams in Flux I e II e Dance Fragment, poesia visiva. Dick Higgins gli dedicò nel 1977 l’edizione L’orecchio di Emmett Williams (edizioni Pari&Dispari). Del 1991 è la sua autobiografia My Life in Fluxus – And Vice Versa, mentre nel 1996 è onorato del Hannah-Höch-Preis per la sua vita lavorativa.
La lunga collaborazione di Rosanna Chiessi con gli artisti del movimento Fluxus inizia nel 1974 con Joe Jones e Takako Saito, ospitati a lungo a casa di Rosanna a Reggio Emilia, dove crearono tante opere. Seguono dal 1975 le fiere a Basilea con Charlotte Moorman e Nam June Paik, le performance a Napoli del 1976, il viaggio a New YorK nel 1977 dove incontra Maciunas e tutti gli artisti Fluxus: Dick Higgins, Bob Watts, Alison Knowles, Philip Corner, Jackson Mac Low, Geoff Hendricks, ecc. Tutti questi artisti, oltre a Nam June Paik, Joe Jones, Takako Saito, Carolee Schneeman, Milan Knizak, Ay-O, Daniel Spoerri, Kosugi, Simon Forti, Charlotte Moorman, Ben Patterson, Coco Gordon, Rita Lintz, Eric Andersen, Al Hansen, Emmett Williams, frequentano la casa laboratorio artistico di Cavriago fino al 1990, per proseguire poi nelle altre sedi di attività di Rosanna (Capri, Reggio Emilia, ecc.).