Arrigo Lora Totino (Torino, 1928-2016) inizia la sua attività artistica tra la fine degli anni ‘50 e i primi anni ‘60. In quel periodo propone i suoi primi esperimenti di poesia concreta.
Nel 1959 fonda la rivista Antipiùgiù, mentre nel 1966 crea con il musicista Enore Zaffiri e il pittore Sandro de Alexandris lo Studio di Informazione Estetica per la ricerca di interrelazioni tra poesia, arte e musica e per la diffusione di ricerche neocostruttiviste. Nello stesso anno dà vita a Modulo, rivista di poesia concreta. Parallelamente si occupa di sperimentazioni fonetiche e di poesia sonora.
Nel 1969 cura con Dietrich Mahlow la mostra Poesia concreta – Indirizzi visuali e fonetici alla Biennale di Venezia, mentre nel 1979 pubblica Futura – Antologia storico-critica della poesia sonora. Del 1980 è la sua trasmissione Il colpo di Glottide per la seconda rete radiofonica della RAI.
Elabora curiosi progetti di poesia ginnica, poesia liquida e mimodeclamazioni. Tiene performance nei più importanti festival ed espone a livello internazionale.
Nel periodo di Cavriago, negli anni ’80, Arrigo Lora Totino si reca ripetutamente da Rosanna Chiessi, sia per incontrare amici poeti, in particolare Corrado Costa, che per partecipare a Festival o fare progetti di lavoro. Nel 1986 Arrigo Lora Totino si esibisce in una performance a Cavriago con Corrado Costa. Importante anche l’incontro di Arrigo Lora Totino con Charlotte Moorman nel 1989 a Cavriago a casa di Rosanna, dove inscena una performance.
Con Pari&Dispari produce l’edizione Aiuole consonanti, 1989, collage, stampa, carta a mano, cm 40 x 50, ogni cartella contiene 6 opere, tiratura 15 esemplari. Arrigo Lora Totino nel 2o11 partecipa all’evento Sbandierare l’arte, in occasione dei 150 anni d’Italia, Rosanna Chiessi organizza a Capri il terzo evento in via Krupp. Sbandierare l’arte è un’installazione sulle pareti di roccia di 25 bandiere realizzate da altrettanti artisti di fama internazionale Hyon Soo Kim, Ugo Dossi, Jakob De Chirico, Silvia Guberti, Giovanni Mundula, per citarne alcuni. L’installazione, resa possibile da un progetto dell’ing. De Martino e dall’Associazione Ambientalista Capri Outdoors, rimane visibile dal mare fino a fine estate.