12 Agosto 2020

Rubino, Giovanni

Giovanni Rubino, (Napoli 1938-Milano 2021). Attivo dal ’65 come artista e pittore e dagli anni ’90 come video artista e regista, ha partecipato nel’76 a numerose manifestazioni internazionali tra cui, XXIII Salon de la Jeune Peinture, Parigi, 1967 – “Le Monde en question”, A.R.C., Museo di Arte Moderna, Parigi, 1967 – Iki, Dusseldorf, 1973 – Art ’74, Basilea, 1974 – Quadriennale di Roma, 1975 – Expo di Bari, 1976 e 1977 – Biennale di Venezia, 1976 – “Mostra incessante per il Cile”, Rotonda della Besana, Milano, 1977 – “For a better world”, Socialisation of Art, Slovenj Gradec, 1979 – “Urbano reale, urbano virtuale”, Triennale di Milano, 1979 – Premio Città di Acireale, 1985 – Premio Gallarate, 1985 – “L’uomo a due ruote”, Spazio Ex Ansaldo, Milano, 1987 – “Museo dei musei”, Palazzo Strozzi, Firenze, 1988 – Tokyo, 1990 – “La coperta scoperta”, Spazio Marzotto, Milano, 1990 – Sarema Arte, Fiera di Milano, 1992 – Ciclismo & Arte, Bologna, 1993 – Festival Video, Goteborg, 1993 – Cento Artisti per Milano, Permanente 1994- Dis/Locazione, Bologna, 1995. Sono numerose anche le mostre personali a lui dedicate, le performance, i video  (La Battaglia di Isso, 1991 – Vendere cara la pelle, 1992 Fiat vox, 1993 – Rubino live, 1993 – Plen Air, 1993 – La calda estate del ’93, 1993 – Io volontario dell’arte a Sarajevo, 1995) caratterizzate da temi sociali, a cui l’artista partecipa in prima persona. La produzione artistica più recente è FAREMEMORIA, copertura e riproduzione delle lapidi partigiane, ricalcandole, recuperandole e trasformandole in un nuovo affresco per non fare sbiadire la memoria.  Hanno scritto di lui Lea Vergine, Enrico Crispolti, Antonio Del Guercio, Udo Kultermann, Gèrald Gassiot-Tabalot, Emilio Tadini, Giorgio di Genova, Roberto Baravalle, Riccardo Barletta, Evelina Schatz, Corrado Costa, Dimitri Plescan, Massimo Bignardi, Elena Pontiggia, Bianca Tosatti, Decio Carugati, Vitorio Fagone, Francesca Pensa.

Biografia1   Biografia2

Principali eventi di Giovanni Rubino (fonte catalogo FAREMEMORIA, Camera del lavoro Milano)

Giovanni Rubino nella seconda parte degli anni ’60 abita e lavora a Reggio Emilia, partecipando ai fermenti culturali che animano la città. Frequenta artisti e poeti, quali Corrado Costa, con il quale collabora per numerosi anni realizzando performance ed opere, Giulio Bizzarri e Rosanna Chiessi, la cui casa è un centro di passaggio di artisti tra cui, Claudio Parmiggiani, Franco Vaccari, Franco Guerzoni, Rafael Alberti, Emilio Villa. Nel 1972 Giovanni Rubino e Corrado Costa inscenano la performance MMORTEDISON a Mestre Cristo di Marghera per protestare contro l’inquinamento della zona industriale, installando con l’aiuto degli operai un manichino sulla croce con maschera anti gas. La documentazione della performance viene esposta alla fiera di Basilea nel 1973 da Rosanna Chiessi, nello Stand Pari&Dispari. Le foto sono visibili nella Biblioteca Panizzi di Reggio Emilia, nell’album fotografico costruito da Rosanna Chiessi che è parte del fondo Archivio fotografico storico artistico Rosanna Chiessi.

Giovanni Rubino, Corrado Costa, performance Cristo di Marghera, 1972

Nel 1972 viene presentata l’edizione 40+1+3. Gioco delle carte “Piacentine” con libera interpretazione di 44 artisti, a cura di Rosanna Chiessi, Corrado Costa, Mario Ferrari, stampa Franco Cioppi, retro di G. Alviani, fiches e grafica di Giulio Bizzarri Reggio Emilia, Edizioni Pari&Dispari, 1 cartella in panno verde (50 carte), 69 x 50 cm Edizione di 150 mazzi numerati e firmati dagli autori su ogni carta (cm 11 x 7).  E’ la prima edizione di Rosanna Chiessi come Pari&Dispari con particolare valore simbolico, in quanto primo lavoro e perchè ebbe la fortuna di dare molto slancio alla sua attività.  Per realizzare l’edizione, che viene presentata alla Biennale di Venezia nel 1972, Rosanna Chiessi entra in contatto con i principali artisti che gravitavano in Italia nel periodo. Giovanni Rubino interpreta il Cavallo di coppe.

Nel 1974 esce l’edizione Pari&Dispari di Giovanni Rubino Le apparizioni, 6 opere grafiche, n°10 cartelle, testo di Corrado Costa sulla moltiplicazione delle Apparizioni della Madonna

Seguono le Preghiere per le comparizioni della Madonna, progetto grafico Giulio Bizzarri, testo di Corrado Costa

Dal fondo Archivio fotografico storico artistico Rosanna Chiessi, visibile presso la Biblioteca Panizzi di Reggio Emilia, si riportano le fotografie del 1972 ca. che ritraggono Giovanni Rubino, Rosanna Chiessi, Corrado Costa, Giulio Bizzarri e Italo Becchi nella cucina del ristorante reggiano “Da Italo”, luogo di incontri creativi e ritrovo di artisti, attori, poeti.

Italo, R.Chiessi, C.Costa, G.Rubino

Italo, R.Chiessi, G.Bizzarri

Italo, R.Chiessi, G.Bizzarri, C.Costa

G.Rubino, R.Chiessi, C.Costa

Italo, R.Chiessi, amica, C.Costa